Thursday, January 04, 2007

Attenti al Lupo!

Saturday, December 23, 2006

Anteprima Impresa di Natale

Oggi Aironi e Albatros(con la graditissima partecipazione di Rodolfo e Andrea) hanno realizzato l'Impresa di Natale, facendo visita ciascuna Sq ad una famiglia, armati di dolci, gli oggetti preparati nelle ultime settimane e...domande!
In attesa di un resoconto più dettagliato, ecco un'anteprima di qualche domanda emersa dall'esperienza degli Albatros:

Che effetto fa Pesaro ad uno "straniero"?
Qual'è la cosa più importante della tua vita attuale?
I quartieri della città di Tunisi si sviluppano a raggiera intorno alla piazza centrale, e le case sono tutte bianche(!!!!!!!!!!!!)?
A quando una magnata stile tunisino?


Album Fotografico di Reparto!

Nuova nuovissima novità!
Un bell'album fotografico per tutte le foto scattate da noi, da voi, da chiunque durante le imprese, ma anche no! Per ora ci sono solo le(poche) foto dell'ultimo bivacco, ma presto ne verranno aggiunte altre!

CLICCA QUI PER ACCEDERE ALL'ALBUM!

Sunday, November 26, 2006

Specializziamoci!

Le Specialità individuali sono il miglior modo per un Esploratore o per una Guida per dimostrare di essere davvero in gamba! Ottenere almeno 4 Specialità di una stessa Area di Competenza significa essere dei veri maestri, e si può anche raggiungere un Brevetto di Competenza!
Per ottenere una Specalità occorre:
1. Scegliere quale preparare(in base ai propri hobby, passioni, o per semplice curiosità):
QUI trovate un elenco di molte Specialità e Brevetti, con i relativi distintivi (grazie al Gruppo Fabriano 1°), mentre QUI una GUIDA(grazie a Tuttoscout);
2. Accordarsi con i Capi Reparto su cosa preparare e chi scegliere come Maestro di Specialità(può essere chiunque: un amico, un Capo, un vecchio artigiano, una guida o un esploratore);
3. Presentare al Reparto il proprio lavoro.

PICCOLO QUIZ:
Di quale Brevetto e di quale Specialità sono questi distintivi?


Tuesday, November 07, 2006

Indovina chi è!? Parte 3

Abbiamo scoperto che il capitanto misterioso era nientedimeno che Paolo, il nostro Incaricato Alla Branca di Zona(IABZ), vale a dire colui che coordina durante l'anno tutti i Reparti della provincia di Pesaro, in particolare l'avrete visto a Campetti di Specialità e S.Giorgio.

Passiamo oltre, chi è la pulzella che si cela dietro la maschera?
Buona investigazione!

Saturday, November 04, 2006

Una nuova Avventura...

La Giornata dei Passaggi anche quest'anno è volata via, e con lei i Capi Squadriglia dei nostri Reparti. Auguriamo Buona Strada di cuore a Chiara, Andrea, Riccardo, Alea, Anna, Alice e Alberto, con la speranza che il loro cuore si apra al servizio verso la comunità così come in questi anni si è aperto all'avventura!
Non solo, salutiamo anche Francesco che ci ha accompagnato per un anno, ed è stato chiamato al suo nuovo servizio di Maestro dei Novizi. Qui lo vediamo in una foto di repertorio:


E da Domenica 5 Novembre i nuovi Reparti cominceranno il loro sentiero, che li porterà tra boschi, deserti, città e mari, persone e cose ancora da vedere, compagni vecchi e nuovi.
BUONA CACCIA...A NOI!

Tuesday, October 10, 2006

Di nuovo in marcia!

Dopo il lungo stop estivo, torniamo a vederci Sabato 14 e Domenica 15 Ottobre, naturalmente a San Luigi, per le ultime due riunioni dell’anno Scout 2005/2006.

Infatti Domenica 22 sarà la GIORNATA DEI PASSAGGI, quindi a maggior ragione sarà importante la presenza di tutti questo fine settimana, perché i nostri fratellini Capi Sq che passeranno ci daranno l’ultimo saluto prima di intraprendere la nuova Strada!

C’è molta carne al fuoco, preparate bocche e stomaci!

Tuesday, September 26, 2006

Indovina chi è!? Parte 2

Per chi non ha riconosciuto il personaggio nascosto dietro la folta barba di un Babbo Natale un pò "stralunato", sappiate che si trattava di...
COFFA!

Passando al nuovo quiz, eccone uno che vi farà spremere le meningi: chi sarà il misterioso capitano che da prora scruta l'orizzonte in cerca di...auto in sosta vietata? :)

Non esiste buono o cattivo tempo...

...ma se il tempo è veramente pessimo, meglio non rischiare.
Sapete ormai tutti che per motivi meteorologici/logistici è saltata la nostra partecipazione alla Festa delle Specialità. Decisione dolorosa, ma obbligata.

Cogliamo l'occasione per raccontarvi un fatto che dimostra come, anche nelle condizioni più disperate, a volte capiti qualcosa che, come un raggio di sole si apre un varco tra le nubi, ricorda che le difficoltà e i momenti aspri sono fatti per essere affrontati.

La sera del Sabato precedente quella che sarebbe dovuta essere la Domenica della Festa a Treia, lo staff se ne stava affranto al riparo della Sede degli esporatori, cercando invano una soluzione ai problemi sorti all'ultimo momento e che rischiavano di mandare all'aria i progetti per l'indomani.
Ad un certo punto, mentre fuori imperversava la tempesta, qualcuno bussò alla porta.
Con non poca curiosità andammo ad aprire, e sorpresa delle sorprese, ci trovammo di fronte un vecchietto, rugoso e curvo, ma che trasmetteva una grande dignità dal suo portamento e dal suo sguardo. Era avvolto in un impermeabile, e portava sulle spalle uno di quei vecchi zainoni di stoffa di canapa.
Ci chiese di poter entrare, avendo lui bisogno di una pausa lungo il suo viaggio.
Sotto il pesante impermeabile portava un'uniforme scout, ma di un tipo mai visto prima.
Ci sedemmo con lui, chiaccherammo per un tempo piuttosto lungo, senza che lui ci svelasse mai la meta del suo viaggio.
Era ormai notte fonda quando lo pregammo di restare, di accamparsi lì per la notte, noi saremmo tornati l'indomani mattina a salutarlo.
Ma il mattino seguente l'anziano signore era già partito, lasciando sul tavolo solo una sua fotografia(che potete vedere in fondo al post), sul retro aveva appuntato queste frasi:

Quando ero giovane c'era in voga una canzone popolare:
«Guida la tua canoa» con il ritornello»
«Non startene inerte, triste o adirato
Da solo tu devi guidar la tua canoa».
Questo era davvero un buon consiglio per la vita.
Nel disegno che ho fatto,
sei tu che stai spingendo con la pagaia la canoa,
non stai remando in una barca.
La differenza è che nel primo caso tu guardi dinnanzi a te,
e vai sempre avanti, mentre nel secondo non puoi guardare
dove vai e ti affidi al timone tenuto da altri e perciò
puoi cozzare contro qualche scoglio, prima di rendertene conto.
Molta gente tenta di remare attraverso la vita in questo modo.
Altri ancora preferiscono imbarcarsi passivamente,
veleggiando trasportati dal vento della fortuna o dalla corrente
del caso: è più facile che remare, ma egualmente pericoloso.
Preferisco uno che guardi innanzi a sé e sappia condurre
la sua canoa, cioè si apra da solo la propria strada.
Guida tu la tua canoa.